MEDIAZIONE IN MATERIA DI CONSUMO
Decreto legislativo 130/2015
ADR Intesa è iscritta presso il Ministero della Giustizia al n. 635 del Registro degli Organismi di Mediazione tenuto presso il Ministero della Giustizia, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 28/2010 e successive modificazioni ed integrazioni. È altresí iscritta al n. 311 dell’Elenco Enti di Formazione per Mediatori tenuto presso il medesimo Ministero.
ADR Intesa ha inoltre ampliato i suoi servizi nell’ambito delle ADR e si occupa anche di Conciliazione in materia di consumo. In particolare è iscritta nell’Elenco degli Organismi ADR dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) e nell’Elenco degli Organismi ADR dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM).
ADR Intesa è anche Ente di Formazione per Mediatori Familiari riconosciuta dal Forum Europeo di Ricerca e Formazione in Mediazione Familiare.
Fondata nel 2011, annovera al proprio interno mediatori ed esperti nei sistemi di risoluzione alternativa delle controversie. La sua attività ha per oggetto la prestazione di servizi riguardanti la mediazione e le altre tecniche e procedure di prevenzione dei conflitti e risoluzione alternativa delle controversie in materia di diritti disponibili tra due o più centri d’interesse.
ADR INTESA
Fondata nel maggio del 2011, ADR Intesa si pone come costante obbiettivo il fornire a tutti i possibili fruitori del servizio di mediazione una prestazione di altissima qualità che coniughi la professionalità, la competenza e l’esperienza anche internazionale della propria équipe, composta da professionisti e docenti universitari, con quella dei mediatori e degli esperti iscritti nelle proprie liste specialistiche.
ADR Intesa intende imporsi in Italia quale punto di riferimento di qualità per i servizi di risoluzione alternativa delle controversie, offrendo alle parti e ai loro consulenti i mediatori individuati in base alla materia oggetto della singola controversia e, quindi, più indicati per facilitare la risoluzione positiva della stessa.
Allo stesso modo ADR Intesa, data la sua vocazione internazionale, è in grado di offrire le proprie competenze nel settore della mediazione anche in caso di controversie che coinvolgano cittadini e/o imprese straniere, venendo in tal modo incontro alla sempre più crescente esigenza dei privati e delle imprese italiane. I nostri procedimenti di mediazione possono avvalersi della conoscenza delle principali lingue straniere.
Corso di aggiornamento obbligatorio per mediatori civili ai sensi del DM 150/2023
- 19 luglio 2024 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
- 20 luglio 2024 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
Iscrizioni aperte entro mercoledì 17 luglio 2024
Affrettati, i posti sono limitati (max 40 corsisti)
Corso di aggiornamento per formatori in mediazione civile
Il corso avrà una durata di 10 ore e si terrà in modalità telematica nelle seguenti giornate:
- 16 luglio 2024 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
- 17 luglio 2024 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
Iscrizioni aperte entro venerdì 12 luglio 2024
Affrettati, i posti sono limitati (max 40 corsisti)
Corso Base per Mediatore Civile
Sanzioni per la mancata partecipazione al procedimento di mediazione
“Giustizia, le nuove sfide. L’aiuto arriva dalla mediazione”. Presentazione del libro il 26 gennaio
Mediazione civile online, quanta complessità: ecco perché
Zambrino: “Lode agli avvocati che promuovono la mediazione civile come alternativa al processo giudiziario”
Zambrino sugli enti di mediazione: “supporto giudiziario e importante spinta per il benessere sociale”
Corso online per Conciliatore in materia di Consumo
Il corso è valido quale corso base e aggiornamento per conciliatore specializzato in materia di consumo ai sensi del D.Lgs 130/2015 nonché quale aggiornamento per mediatori civili ai sensi del D.Lgs 28/2010.
Quota di partecipazione: € 180,00.
Per info e iscrizioni: formazione@adrintesa.it
Mediazione Civile: novità riforma Cartabia dal 30 giugno 2023
- le nuove regole per la mediazione in modalità telematica ex art. 8 bis D.lgs 28/2010
- le nuove regole in tema di accordo di conciliazione sottoscritto dalle pubbliche amministrazioni ex art. 11 bis D.lgs 28/2010
- le nuove regole in tema di sanzioni a livello processuale per la mancata partecipazione al procedimento di mediazione ex art. 12 bis D,lgs 28/2010.
Ora, a partire dal 30 giugno 2023, entrano in vigore nuove regole relative, tra le altre, all’ampliamento delle materie per le quali è obbligatorio esperire il procedimento di mediazione, alle modalità procedimentali, all’istituzione del patrocinio a spese dello Stato, ed all’ampliamento degli incentivi fiscali.