02 Settembre
Redazione
News
Il presidente dell’OUA, Avv. De Tilla, condivide l’idea del ministro Severino di creare delle “task force temporanee di tre elementi, con un giudice e due avvocati” con l’obiettivo di smaltire gli arretrati civili. In un’intervista a “La Stampa” De Tilla spiega che si tratta di una buona soluzione ma, avverte, gli avvocati che partecipano alle task force debbono essere all’altezza del ruolo e “vanno fissati alcuni principi di fondo” come “l’indipendenza, la selezione e la retribuzione. Il primo punto è che gli avvocati entrino a fare parte delle task force devono lasciare la libera professione, cioè si devono sospendere dall’Albo.
Ovviamente per fare ciò devono essere retribuiti adeguatamente anche sotto l’aspetto previdenziale, perchè non sarebbe giusto ignorare che sono iscritti alla Cassa forense. A quel punto sarebbe scongiurato il conflitto di interessi“. Secondo il numero uno dell’OUA è necessario che la legge stabilisca anche quali cause vadano affidate alle task force e quali al giudice specializzato. In altri termini, secondo il presidente dell’OUA, non si può procedere solo con il criterio aritmetico dei tre anni di pendenza. Nella sua intervista De Tilla fa presente che è necessario investire anche sul processo telematico: eliminando il cartaceo avremmo significativi risparmi in termini di spesa e un incremento di efficienza.
Post correlati
News
È fondamentale capire come si può gestire il conflitto per riuscire a superarlo al fine di raggiungere l’accordo.
Condominio
L’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 28/2010, che ha subito importanti modifiche da parte della riforma Cartabia, prevede le materie per le quali, chi intende avviare una causa, deve prima esperire la procedura di mediazione, tra cui “le liti relative a condominio”.
Condominio
Ecco quali sono le controversia condominiali per le quali esiste l’obbligo di esperire la mediazione obbligatoria.
Corsi
A febbraio 2025 è previsto un nuovo corso base per diventare mediatore civile, rivolto a tutti i laureati, della durata di 94 ore.
Materie di mediazione obbligatoria
Nelle controversie per le quali è previsto come obbligatorio l’esperimento del procedimento di mediazione, quest’ultimo è condizione di procedibilità della domanda giudiziale.
Condominio
La materia condominiale rientra nell’alveo in cui la mediazione si pone come condizione di procedibilità della domanda giudiziale.