I diritti reali, conferendo al titolare un potere diretto su un bene, includono beni sia materiali che immateriali e si distinguono per numerus clausus e tipicità, che escludono l’autonomia privata nel creare nuovi diritti. La distinzione principale è tra diritti di godimento (come proprietà, usufrutto, uso, abitazione) e di garanzia (pegno, ipoteca). La proprietà si acquista per titolo originario o derivativo, e i diritti reali sono assoggettati alla mediazione obbligatoria per risolvere le controversie. Nel novero delle controversie soggette a mediazione quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale c’è anche l’usucapione. Se si riesce a raggiungere un accordo è possibile, con l’autentica delle firme da parte del notaio, effettuare la trascrizione dell’accordo stesso e beneficiare dell’esenzione dall’imposta di registro fino a centomila euro. Approfondiamo l’argomento.
Diritti reali
I diritti reali sono caratterizzati dalla peculiarità di consentire al titolare di disporre direttamente della res oggetto del diritto stesso, salvi, naturalmente, gli eventuali limiti previsti dalla legge.
ADR INTESA