Riportiamo al seguente link il testo coordinato del Decreto Legislativo 28/2010 e del Decreto Legge 69/2013.
Tra le modifiche apportate ne riportiamo alcune più interessanti:
Alcuni dubbi possono essere sollevati dall'art. 5 c. 2bis in quanto così scritto sembrerebbe che al primo incontro di mediazione si debba concludere la mediazione altrimenti la condizione di procedibilità è stata comunque esperita ma con esiti negativi.
Un altro dubbio sorge dalla lettura congiunta degli artt. 5, 8 e 12: nei primi due è prevista la presenza obbligatoria di almeno un avvocato per parte; l'art 12 inizia con la parola "ove" che, così posta, potrebbe dare àdito ad interpretazioni sull'obbligatoria presenza di un avvocato che assista la propria parte.
Un ultimo dubbio sorge dalla lettura dell'art. 17 c. 5ter ove è indicato che "nel caso di mancato accordo all’esito del primo incontro, nessun compenso è dovuto per l’organismo di mediazione".
Ci auguriamo che le nuove modifiche introdotte siano di stimolo per l'uso della mediazione anche al di fuori delle materie obbligatorie e che i dubbi in merito all'interpretazione di alcuni passi della normativa possano essere rapidamente chiariti.
A.D.R. INTESA S.r.l. ha prontamente aderito alla Circolare del Ministero della Giustizia 12 novembre 2012. Secondo tale Circolare, per i procedimenti di Mediazione obbligatoria già attivati nonchè per le eventuali nuove istanze rientranti nell’ambito della previsione di cui all’art. 5 del D.Lgs 28/2010 che dovessero essere presentate prima della pubblicazione della decisione della Corte, l’Organismo di mediazione è tenuto ad uno specifico obbligo di informazione della parte istante (nonchè della parte eventualmente comparsa) del venire meno, dal momento della pubblicazione della decisione della Corte Costituzionale sulla Gazzetta Ufficiale, dell’obbligatorietà del tentativo di mediazione. Di conseguenza a partire da oggi verrà sottoposto all'attenzione delle parti che si rivolgeranno ad A.D.R. INTESA Srl per un procedimento di mediazione rientrante nelle previsioni dell'art. 5 del D.Lgs 28/2010 il modulo qui allegato.