Il Ministero della Giustizia ha pubblicato i dati sulla mediazione civile al 30 giugno 2012.
In questa sede ci interessa cogliere due aspetti che riguardano la categoria (sarebbe meglio dire: una parte della categoria) che osteggia la mediazione civile adducendo motivazioni varie, tra le tante, la presunta incapacità dei mediatori non avvocati (i “poveri ignoranti” che hanno fatto un corso di 50 ore ma, ahi loro, non conoscono il diritto) a svolgere con competenza il compito di mediatore.
Il primo dato che risalta è la percentuale delle mediazioni svolte con l’assistenza del legale di fiducia: 84 % degli istanti e 86% dei chiamati si presenta in mediazione con l’avvocato!
Cari avvocati, che osteggiate la mediazione, non temete: con la mediazione non perderete il lavoro, probabilmente otterete un profitto in un tempo minore…
Il secondo dato, forse il più interessante è quello che riguarda la percentuale di mediazioni definite con esito positivo nelle varie tipologie di organismi.
Mediazioni definite con accordo tra le parti:
– Presso ORGANISMI PRIVATI ( per intenderci, quelli gestiti da Non Professionisti) 51,4% ….. Poco più di una su due!
– Presso ORDINE AVVOCATI (per intenderci, quelli gestiti dai Professionisti) 34,5%…… Poco più di una su tre….
Saremmo lieti di ricevere qualche commento da parte dei Professionisti. Il nostro pensiero, svolgendo quotidianamente questa professione, è molto semplice: “non sarà che qualche Professionista, nel suo habitat naturale, giochi a fare il Piccolo Giudice? “
Da A.D.R. Intesa i piccoli giudici sono stati allontanati o se ne sono andati via autonomamente. Noi utilizziamo mediatori, avvocati e non, che abbiano compreso lo spirito della mediazione, che poco ha a che fare con il processo civile.